Modello
Lisbona
Lisbona costituisce un'altro caratteristico esempio in cui la storia della città si intreccia con quella del tram, il quale come un amico ammiccante ne asseconda le esigenze, ne accompagna lo sviluppo, ed infine ne diviene il simbolo universalmente riconosciuto.

Lisbona sorge su un terreno collinoso piuttosto scosceso che supera anche l'altezza 100 m rispetto al livello dell'oceano, e muoversi tra quelle colline (sette come Roma) non è agevole. Dall'oceano venne il terremoto (9° grado scala Richter) e il conseguente tsunami (onde di 15 m) che investirono la città il 1° Novembre 1755, provocone la distruzione quasi completa. Le necessità di ricostruzione, richiesero adeguati mezzi di locomozione in grado di arrampicarsi verso le nuove aree di edificazione delle zone collinose più elevate.
Il primo tram a cavalli fu inaugurato il 17 Novembre del 1873.
II 30 Agosto del 1901 iniziò l'esercizio della prima linea di tram elettrico. La rete raggiunse la massima estensione nel 1959 con l'esistenza di un totale di 24 linee (scartamento dei binari ridotto a 900 mm per favorire l'inscrizione dei rotabili in curve strette di raggio fino a 10m).

Con la costruzione delle metropolitane e gli effetti della motorizzazione di massa il numero delle linee è notevolmente diminuito, tanto che oggi ne sono in esercizio soltanto cinque; tra le quali la famosa linea n°28 le cui caratteristiche vetture di legno, tecnologicamente rinnovate, si arrampicano attraverso strette stradine e curve a gomito fino all'antico quartiere medioevale arabo Alfama.
Tram Funicolare
Plaça do Comercio
Sito in Costruzione
Renzo Emili