Renzo Emili

La tecnologia “TramWave” di  Ansaldo STS si fonda sui seguenti concetti:
- Uso di un "condotto chiuso", waterproof, incorporato nel terreno;

- Trasmissione di potenza al rotabile per mezzo di una linea di contatto di superficiale costituita da segmenti metallici, in cui ogni segmento nelle normali condizioni di riposo è automaticamente isolato dalla linea di alimentazione positiva e connesso a un cavo di sicurezza avente polarità negativa e opportunamente collegato alla terra della sottostazione;

I segmenti metallici superficiali di contatto vengono posti alla tensione elettrica necessaria per alimentare il rotabile solo in presenza di un apposito pattino di captazione strisciante sui segmenti e posizionato nel sottocassa dello stesso rotabile.

Infatti il pattino è provvisto di un potente magnete permanente in grado di sollevare, attraendolo, un nastro ferromagnetico flessibile, situato all'interno del condotto. Nel movimento di sollevamento il nastro ferromagnetico provoca la chiusura di un collegamento elettrico tra l’alimentatore positivo, pure disposto lungo il condotto, e i segmenti superficiali interessati dal transito del pattino di captazione, che di conseguenza trasferisce energia al sistema di azionamento del rotabile ad esso collegato.

Quando il pattino elettromagnetico non è presente il nastro ferromagnetico ricade per gravità sul fondo del condotto disconnettendosi dall’alimentatore positivo e conseguentemente  chiude un contatto elettrico tra un alimentatore negativo e i segmenti metallici superficiali, i quali vengono cosi a trovarsi al potenziale negativo, praticamente allo stesso potenziale del terreno, e quindi in condizioni di sicurezza.

La lunghezza totale dei segmenti superficiali che sono posti in tensione è molto breve (max 1 metro), riducendo di conseguenza al minimo l'area "pericolosa" situata comunque sotto la vettura. Per questo motivo si rende possibile l’applicazione del sistema anche a veicoli di piccola lunghezza (ad esempio filobus).

La tecnologia del sistema è specificatamente progettata e realizzata per facilitare l’installazione di tutti i componenti anche in caso del retrofit di sistemi tramviari già preesistenti.

Naturalmente i singoli moduli sono impermeabili all’acqua e il loro allagamento con conseguente perdita dell’isolamento tra i diversi conduttori presenti all’interno del condotto è escluso. Tuttavia se questo dovesse accidentalmente verificarsi è previsto in sottostazione un dispositivo di interruzione dell’alimentatore positivo al superamento di una predefinita corrente di dispersione pari a 80 A. come rappresentato nello schema elettrico seguente.

Dopo i numerosi test presso l’anello di prova dello stabilimento Ansaldo STS di Napoli è stata installata sulla strada di Poggioreale della stessa città un tratto di linea lungo 600m alimentato con il sistema TramWave. Considerato l’esito positivo di questa prima applicazione Ansaldo STS intende proporre tale soluzione in tutto il mondo.