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Renzo Emili
Giappone, Tokyo, settembre 2016
Nuovi progetti ferroviari nell'area metropolitana di TOKYO
Il treno Giapponese a levitazione magnetica MAGLEV, che entrerà in servizio nel 2027, durante i test di prova del 21 aprile del 2015 ha raggiunto la velocità record di 603 km/h.
Dopo il "Boom" registrato dallo sviluppo delle ferrovie ad alta ed altissima velocità, si consolida a livello mondiale l'interesse per il recupero delle cosidette ferrovie secondarie ai fini del trasporto pubblico locale.
In questa direzione è rivolta la decisione del Ministero del Territorio, Infrastrutture, Trasporti e Turismo Giapponese che ha deciso di implementare, migliorare e utilizzare un totale di otto linee ferroviarie nell'area metropolitana di Tokyo allo scopo di facilitare il collegamento su ferro fra il centro della città e i centri direzionali, logistici e residenziali situati nella vasta area della città metropolitana che nel tempo si è andata consolidando intorno alla primigenia città storica.
Il Ministero ha cercato e selezionato idee per nuovi progetti ferroviari nella zona metropolitana di Tokyo con l'obiettivo di completarli entro il 2030.
Di conseguenza, otto progetti di altrettante linee ferroviarie sono stati selezionati con finalità di miglioramento rivolte anche ai settori degli affari e del turismo.
Le linee proposte interessano le seguenti direttrici:
- Collegamento tra le stazioni Oshiage e Sengakuji al fine di accorciare il tempo di viaggio per gli aeroporti Narita e Haneda;
- Collegamento tra le stazioni Tamachi e Oimachi e l'aeroporto di Haneda.
- Miglioramento delle linee ferroviarie di collegamento tra gli aeroporti di Haneda e Shinjuku, e della Prefettura Saitama, comprendenti i collegamenti con le stazioni Tokyu Kamata e Keikyu Kamata;
- Estensione della linea Tsukuba Express da Akihabara a Tokyo Station.
- Nuova metropolitana dal centro di Tokyo alla zona di Tokyo Bay;
- Costruzione di una stazione della metropolitana sotto la stazione di Shinagawa, che è anche la stazione di partenza dello Shinkansen Maglev (treno a levitazione magnetica) che entrerà in funzione nel 2027.
In questa direzione è rivolta la decisione del Ministero del Territorio, Infrastrutture, Trasporti e Turismo Giapponese che ha deciso di implementare, migliorare e utilizzare un totale di otto linee ferroviarie nell'area metropolitana di Tokyo allo scopo di facilitare il collegamento su ferro fra il centro della città e i centri direzionali, logistici e residenziali situati nella vasta area della città metropolitana che nel tempo si è andata consolidando intorno alla primigenia città storica.
Il Ministero ha cercato e selezionato idee per nuovi progetti ferroviari nella zona metropolitana di Tokyo con l'obiettivo di completarli entro il 2030.
Di conseguenza, otto progetti di altrettante linee ferroviarie sono stati selezionati con finalità di miglioramento rivolte anche ai settori degli affari e del turismo.
Le linee proposte interessano le seguenti direttrici:
- Collegamento tra le stazioni Oshiage e Sengakuji al fine di accorciare il tempo di viaggio per gli aeroporti Narita e Haneda;
- Collegamento tra le stazioni Tamachi e Oimachi e l'aeroporto di Haneda.
- Miglioramento delle linee ferroviarie di collegamento tra gli aeroporti di Haneda e Shinjuku, e della Prefettura Saitama, comprendenti i collegamenti con le stazioni Tokyu Kamata e Keikyu Kamata;
- Estensione della linea Tsukuba Express da Akihabara a Tokyo Station.
- Nuova metropolitana dal centro di Tokyo alla zona di Tokyo Bay;
- Costruzione di una stazione della metropolitana sotto la stazione di Shinagawa, che è anche la stazione di partenza dello Shinkansen Maglev (treno a levitazione magnetica) che entrerà in funzione nel 2027.