Renzo Emili
News
Italia
Febbraio 2016
Febbraio 2016
Rete Ferroviaria Italiana ha annunciato il progetto per un nuovo sistema di segnalamento, denominato ERSAT, adatto alle esigenze di ulteriore intensificazione del traffico sulle linee ferroviarie regionali.
Il nuovo sistema integrerebbe le funzionalità già presenti sul sistema ERTMS, utilizzato sulle linee italiane ad alta velocità, con quelle rese disponibili dal sistema satellitare Galileo (sistema di rilevamento della posizione per applicazioni civili sviluppato in Europa e la cui entrata in esercizio commerciale sembrerebbe prevista per il 2019 con il completamento di una costellazione costituita da 30 satelliti).
Questo consentirebbe il continuo esatto posizionamento dei singoli treni sul percorso ferroviario, permettando, tra le altre funzionalità inerenti le sicurezze di esercizio, di minimizzare il tempo di cadenzamento tra un treno e l'altro amplificando la capacità di trasporto dell'attuale sistema ferroviario regionale.
La sperimentazione è prevista su un sito pilota in Sardegna (50 km di linea tra Cagliari e S.Gavino).
Il nuovo sistema integrerebbe le funzionalità già presenti sul sistema ERTMS, utilizzato sulle linee italiane ad alta velocità, con quelle rese disponibili dal sistema satellitare Galileo (sistema di rilevamento della posizione per applicazioni civili sviluppato in Europa e la cui entrata in esercizio commerciale sembrerebbe prevista per il 2019 con il completamento di una costellazione costituita da 30 satelliti).
Questo consentirebbe il continuo esatto posizionamento dei singoli treni sul percorso ferroviario, permettando, tra le altre funzionalità inerenti le sicurezze di esercizio, di minimizzare il tempo di cadenzamento tra un treno e l'altro amplificando la capacità di trasporto dell'attuale sistema ferroviario regionale.
La sperimentazione è prevista su un sito pilota in Sardegna (50 km di linea tra Cagliari e S.Gavino).
Gli obbiettivi principali della sperimentazione sono:
-Sistema di localizzazione del treno alternativo a quello basato su Eurobalise, normalmente usato in ERTMS (introduzione del concetto di virtualbalise);
- Ri-uso delle risorse radio già disponibili (operatori pubblici TIM, Wind, Omnitel, ecc..) o a basso costo (Tetra) con possibilitàdi configurazione della priorità di chiamata del servizio ferroviario;
-No extra costi per GSM-R;
-Remotizzazione dei controlli/comandi IXL-RBC via wireless (radio, satellite, ecc..) in alternativa all’uso di fibra ottica;
-Possibilità di utilizzare anche la comunicazione satellitare fra terra e treno per l’invio delle autorizzazioni al movimento e conseguentemente la dimostrazione del porting del Protocollo Euroradio su IP (commutazione di pacchetto).
-Sistema di localizzazione del treno alternativo a quello basato su Eurobalise, normalmente usato in ERTMS (introduzione del concetto di virtualbalise);
- Ri-uso delle risorse radio già disponibili (operatori pubblici TIM, Wind, Omnitel, ecc..) o a basso costo (Tetra) con possibilitàdi configurazione della priorità di chiamata del servizio ferroviario;
-No extra costi per GSM-R;
-Remotizzazione dei controlli/comandi IXL-RBC via wireless (radio, satellite, ecc..) in alternativa all’uso di fibra ottica;
-Possibilità di utilizzare anche la comunicazione satellitare fra terra e treno per l’invio delle autorizzazioni al movimento e conseguentemente la dimostrazione del porting del Protocollo Euroradio su IP (commutazione di pacchetto).
