Rilancio del Tram a Rio de Janeiro
Renzo Emili
Maggio 2013
Brasile, il rilancio del Tram
a Rio de Janeiro
a Rio de Janeiro
In occasione dei Giochi Olimpici del 2016 anche Rio de Janeiro ha deciso il rilancio del tram con la costruzione di una nuova rete per collegare la riqualificata area di “Porto Maravilha” con la stazione ferroviaria centrale, il “busines district” , il “press village”, il terminale marittimo e l’aereoporto “Santos Dumont”.
Il progetto una volta completo sarà articolato su 28 km di rete e 42 stazioni.
La gara d’appalto per la costruzione e gestione della linea è stata vinta dall’Operatore francese RATP e la fornitura dei rotabili è stata affidata a Alstom.
A Rio de Janiero era in funzione una delle più vaste reti tram del mondo (433 km, vedi planimetria).
Il progetto una volta completo sarà articolato su 28 km di rete e 42 stazioni.
La gara d’appalto per la costruzione e gestione della linea è stata vinta dall’Operatore francese RATP e la fornitura dei rotabili è stata affidata a Alstom.
A Rio de Janiero era in funzione una delle più vaste reti tram del mondo (433 km, vedi planimetria).
Con la dismissioni del tram, gradualmente avvenuta anche a Rio fino a tutto il 1971, nella stessa Rio de Janeiro è rimasta operativa una rete tranviaria costituita da due linee, divenute “Monumento Storico Nazionale” nel 1988.
I percorsi di questa sopravvissuta rete sono indicati in colore arancione nella planimetria, mentre in colore rosso sono indicati gli antichi percorsi soppressi.
Questa rete storica è costituita da due linee.
La linea n°1 di collegamento del centro con il quartiere di Santa Teresa (lunga 6 km) e la linea n°2 (lunga 3,7 km) sovrapposta per 2/3 con la n°1.
Questo residuo sistema tranviario è oggi orientato prevalentemente a finalità turistiche e di testimonianza storica.
Sul percorso della linea n°1 avviene lo spettacolare e periglioso attraversamento di un acquedotto costruito nel 1750 (oggi disattivo), avente lunghezza di 270 m e alto 64 metri, che collega il quartiere di Santa Teresa con la collina di Santo Antonio (vedi foto).
I percorsi di questa sopravvissuta rete sono indicati in colore arancione nella planimetria, mentre in colore rosso sono indicati gli antichi percorsi soppressi.
Questa rete storica è costituita da due linee.
La linea n°1 di collegamento del centro con il quartiere di Santa Teresa (lunga 6 km) e la linea n°2 (lunga 3,7 km) sovrapposta per 2/3 con la n°1.
Questo residuo sistema tranviario è oggi orientato prevalentemente a finalità turistiche e di testimonianza storica.
Sul percorso della linea n°1 avviene lo spettacolare e periglioso attraversamento di un acquedotto costruito nel 1750 (oggi disattivo), avente lunghezza di 270 m e alto 64 metri, che collega il quartiere di Santa Teresa con la collina di Santo Antonio (vedi foto).
Mappa della rete tranviaria di Rio de Janeiro nel momento della sua massima estensione
Il tram storico di Rio de Janeiro mentre attraversa l’acquedotto Carioca costruito nel 1750.
Ricostruzione fotografica del nuovo tram di Rio de Janeiro