Sperimentazione Bus a Guida Automatica
Oristano - Luglio / Agosto 2014
Renzo Emili
Questo servizio sperimentale ha lo scopo di testare per la prima volta nel mondo un sistema di autobus privi di autista, completamente automatico, in grado di operare in ambiente reale.
L’esperimento, esteso fino al 30 agosto, è attuato con due minibus elettrici a batteria (vedi foto) capaci di trasportare ciascuno dodici persone.
Il sistema di guida è basato sul GPS (Global Positioning System) in grado di mantenere i veicoli su un percorso prestabilito, nel caso di Oristano di un chilometro e mezzo sul lungomare, condiviso con pedoni e ciclisti.
Il sistema di guida è basato sul GPS (Global Positioning System) in grado di mantenere i veicoli su un percorso prestabilito, nel caso di Oristano di un chilometro e mezzo sul lungomare, condiviso con pedoni e ciclisti.
A bordo è installato un sistema di sensori (uno scanner laser bidimensionale capace di rilevare qualunque anomalia sul percorso) idonei a bloccare il mezzo alla presenza di ostacoli anche quando dovessero presentarsi improvvisamente.
L’esperimento prevede per i bus una velocità ridotta di quindici chilometri orari, anche se in un normale percorso cittadino possono spostarsi alla velocità di quaranta chilometri l’ora.
L’alimentazione dei bus è assicurata da batterie ricaricabili governate da un software che,
L’alimentazione dei bus è assicurata da batterie ricaricabili governate da un software che,
tenendo sotto controllo i consumi energetici, prevede quando la carica sta per esaurirsi permettendo al veicolo di raggiungere il prestabilito punto di ricarica, evitando il rischio di fermarsi impropriamente lungo il percorso.
Il progetto, denominato CityMobil2, è partecipato da cinquanta partner in tutta l’Europa ed è cofinanziato dall’UE con i fondi del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione.
Il coordinamento della sperimentazione è affidato al Centro di Ricerca interdipartimentale dell’Università “Sapienza” di Roma.
Altri Partner del progetto sono il Comune di Oristano, l'Arst, la società di consulenza Mlab di Cagliari e la società francese Robosoft, che ha realizzato i veicoli.
La sperimentazione ha come obiettivo l’Expo 2015, dove è previsto di trasportare i visitatori alle varie esposizioni con questo tipo di sistema.
CityMobil prevede analoghe sperimentazioni in Spagna (Léon), in Francia (La Rochelle) e Svizzera (Losanna).
Il progetto, denominato CityMobil2, è partecipato da cinquanta partner in tutta l’Europa ed è cofinanziato dall’UE con i fondi del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione.
Il coordinamento della sperimentazione è affidato al Centro di Ricerca interdipartimentale dell’Università “Sapienza” di Roma.
Altri Partner del progetto sono il Comune di Oristano, l'Arst, la società di consulenza Mlab di Cagliari e la società francese Robosoft, che ha realizzato i veicoli.
La sperimentazione ha come obiettivo l’Expo 2015, dove è previsto di trasportare i visitatori alle varie esposizioni con questo tipo di sistema.
CityMobil prevede analoghe sperimentazioni in Spagna (Léon), in Francia (La Rochelle) e Svizzera (Losanna).
