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Renzo Emili
Oltre il Tram
IL MEGA TRAM CINESE CHE MANGIA IL TRAFFICO
1.382.323.000. Questo è il numero degli abitanti della Cina nel 2016. 
Come noto, questa Nazione è divenuta una delle più importanti economie mondiali  e di conseguenza il reddito medio dei suoi abitanti è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi 15 anni, portandosi da 1.000 a oltre 7.000 dollari/anno pro capite, seppure ancora molto inferiore a quello dei Paesi Occidentali (in Italia circa 34.000 dollari/anno).
Questo fenomeno economico, stante l'imponente sviluppo demografico della Cina, ha determinato una esponenziale crescita della domanda di trasporto pubblico e privato, riproducendo in maniera ancora più esasperata le problematiche del traffico già note e presenti nelle città del mondo occidentale.
Anche in Cina si è posto quindi il problema di affrontare il fenomeno del pendolarismo per motivi di lavoro, afferente a centinaia di migliaia di persone nei ristretti intervalli delle ore di punta.

In Cina, ritenuti troppo costosi i sistemi métro sotterranei e insufficienti al bisogno i tradizionali sistemi di superficie su rotaia, si è pensato a un sistema innovativo costituito da un gigantesco TRAM (da ritenersi tale in quanto a guida vincolata su rotaia e alimentato da una linea elettrica di contatto per mezzo di opportuni pantografi disposti lateralmente, oltre che per mezzo di batterie elettriche di bordo per superare tratte prive della linea di contatto).

Questo inconsueto rotabile è provvisto di un pianale di carico passeggeri adeguatamente sopraelevato rispetto al piano stradale, in modo da poter letteralmente scavalcare il sottostante traffico automobilistico alla velocità prevista di 60km/h.

Il rotabile è componibile in unità di più sezioni. Ciascuna sezione è in grado di trasportare fino a 300 passeggeri, di conseguenza un'unità di 4 sezioni può arrivare a trasportare 1.200 passeggeri.

Fino a qualche mese fa questo progetto sembrava  soltanto un'idea strana e divertente, confinata all'ambito dei render per video computer e della modellistica dimostrativa in occasione di fiere e congressi.

Invece, incredibilmente e a tempo di record, nello scorso mese di agosto, un primo prototipo di questo mezzo è stato ufficialmente presentato e avviato a un programma di test su una pista di circa 300 m, nella prospettiva di estenderlo  il più presto possibile sulle strade delle città cinesi.
La crescita economica ha determinato anche un'esponenziale crescita della domanda di spostamento delle persone. La foto testimonia questa situazione mostrando l'interminabile fila di autobus in una città industriale cinese.
Schema grafico e dimensioni di un rotabile Mega TRAM costituito da n°3 sezioni, per una capacità complessiva di 900 passeggeri (ogni sezione ha la capacità di 300 passeggeri).
Disposizione della presa strisciante di captazione dell'energia dalla linea elettrica di contatto disposta lateralmente alla via di corsa.
Particolare del sistema di motorizzazione e frenatura. Le ruote provviste di pneumatici corrono su una pista di cemento e provvedono al sostegno, trazione e frenatura del rotabile. Opportuni carrelli guidati dal sistema di rotaie e posti alle estremità di ogni sezione provvedono alla guida.
Sembrerebbe che il costo di questo sistema di trasporto sia stimato pari ad appena il 10% di quello necessario per un equivalente sistema métro sotterraneo.

E' altresì stimato che se questo sistema fosse installato  nel distretto di Mentougou  di Pechino, dove sarebbe possibile mettere in opera circa 186 Km di rotaie, consentirebbe di risparmiare 860 tonnellate di carburante ogni anno, con la conseguente riduzione di emissione nello stesso periodo di tempo di 2.640 tonnellate di  anidride carbonica.
Agosto 2016. Il Mega Tram il giorno della presentazione nella città di Qinhuangdao